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Viaggi (della mente)

Love, Saskatchewan

Il cartello parla chiaro: “Welcome to Love”, gateway to the narrow hills. In qualche punto indefinito del Canada, nella provincia del Saskatchewan, un territorio di 651.900 km², si trova Love, un villaggio di 50 anime, tagliato a metà da una ferrovia (di servizio) senza nemmeno una vera e propria stazione, deve il suo nome proprio alla ferrovia, o meglio, al primo ferroviere che passò di li, tale Tom Love.

Girando per il villaggio si notano subito i piccoli cuori applicati alle vie (che in altro modo sarebbero le classiche 1Ave, 1 St N, ecc) che recitano: “Teddy Bear St” o “Cupids way” o ancora “Honey Moon ave” Un piccolo tocco di romanticismo che il Sindaco, Shelley Vallier ha voluto dare per, diciamolo, cercare di capitalizzare un po’ il nome di questa cittadina, dando il tema “amore” a quello che si riesce, tenendo conto che si tratta comunque di un villaggio di 50 persone. Anche l’antenna sulla torre dei pompieri ha un piccolo campionario di cuori, come d’altronde, non può mancare la “Love Community Hall” a tema cuoricioso.

Il resto del villaggio è comunque formato dalle normali casette in legno, basse e color pastello; non si vedono segni di abbandono. Qualche casa è meno curata e l’erba meno tagliata, oppure un backyard un po’ disordinato, con qualche carcassa di auto, ma per il resto tutto è pulito e ordinato, in puro stile canadese.

Le bandiere del Canada piantate davanti a casa, il bidone nero per la spazzatura diligentemente messo fronte strada, qualche bicicletta e giocattolo nei giardini, a indicazione che è presente anche qualche bambino, e l’immancabile Ufficio Postale, presente sempre in questi posti rurali, anche i più isolati, con tanto di targa “Love” in bella vista.

Immaginare la vita in questi posti mi è veramente difficile, se non fosse che bisognerebbe solo provarci. Nel frattempo, a Love, dal 1971 si organizza un festival d’inverno che attira qualche centinaio di persone. Quest’anno, nonostante i 40 gradi sottozero (!) ha attirato circa 250 persone, che hanno messo un po’ in crisi la community hall, con un programma di tutto rispetto:

The festival begins at 7 a.m. with a pancake breakfast and old-fashioned events such as nail driving, pillow fighting, leg wrestling, sweedsaws, smoosh smoosh races, and Norwegian kick sleds throughout the day. Vallier said prizes including mugs and travel bags will be up for grabs in events this year instead of trophies. A cabaret with a country rock band named Jett Run, along with a midnight lunch, will close out the evening.

Insomma, non sarà romantica come Venezia o storica come Roma, ma una gita a Love, Canada, è da considerare.